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Mastodon Social cos’è mastodon e come si usa il social network libero e decentralizzato che fa parte del fediverso

mastondon social network

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Benvenuti sul Social Mastodon

Mastodon è una grande rete libera, open-source e decentralizzata di proprietà della comunità, priva di algoritmi e pubblicità, il cui obiettivo è rimettere il social networking nelle mani degli utenti.

Se vuoi provare il social network mastodon ti consigliamo di iscriverti da qui: Mastodon.uno

Questa guida italiana è molto esaustiva, se avete poco tempo (TLDR) vi consigliamo la visione della breve video-guida a mastodon e la lettura della piccola guida riassuntiva su cos’è e come funziona Mastodon

Questo sito ordinerà nelle sue pagine una enorme mole di appunti raccolti da utenti e amministratori di mastodon italiani. Siamo consapevoli della complessità di una guida dettagliata al fenomeno mastodon in Italia e quindi ci siamo uniti in questo sito gestito collettivamente attraverso l’utilizzo di un software wiki. Come accade con wikipedia le voci saranno costantemente aggiornate e migliorate.
Per maggiori info o per collaborare questi sono gli account di riferimento: mastodon italia e devol

Mastodon

Cos’è Mastodon?

Mastodon si descrive come la più grande rete di microblogging libera, open-source e decentralizzata del mondo. In termini più semplici, è un Twitter fai-da-te autogestito dagli stessi utenti.

Mastodon è un social network senza pubblicità e algoritmi, un’alternativa decentralizzata alle piattaforme commerciali, evita i rischi che un’unica azienda monopolizzi la nostra comunicazione. Chiunque può far parte di Mastodon ovvero creare una “istanza”, un sito su cui girerà il social e che collegarsi ed interagire con le altre istanze del social network.

Per iniziare consigliamo vivamente di vedere un paio di video, il primo è un’animazione: Mastodon e il Fediversoè un video che dura solo 6 minuti e condensa molto bene i concetti base di funzionamento del social media decentralizzato e la video presentazione di Mastodon al Linux Day: Mastodon, il social media libero e decentralizzato.

Perché abbandonare i social commerciali come Facebook e Twitter?

I social network hanno smesso da tempo di essere luoghi felici. Alcuni dicono che è un riflesso della nostra società, altri credono che il declino sia stata portato dalla manipolazione algoritmica. Ma entrambe le parti in qualche modo concordano in tutta questa faccenda, non sono più mezzi utili.

usare mastodon e cancellare twitter

È stato bello finché è durato, ma lo spirito originario dei social networking se n’è andato.

I motivi per cui i social media attuali siano nocivi sono molti, un buon punto da cui partire in cui sono riassunte tutte le diverse ragioni per cui i Social Media sono pericolosi e dannosi è sul sito Quit social media club sito creato in un anno di lavoro da Tommi in cui però non ci si limita a condannare semplicemente i grandi social ma indica anche la via sul come limitare i danni dei social network con delle alternative e delle soluzioni.
Per quanto riguarda il social network più diffuso ecco nel dettaglio perché lasciare Facebook scritto da Amreo

Perché usare Mastodon?

Mastodon è stato creato esplicitamente come un’alternativa a Twitter decentralizzata e open source. Non ci sono annunci commerciali, la tua linea temporale non viene manipolata da algoritmi ma è in ordine cronologico. Non è progettato per attirare tutta la tua attenzione e venderla agli inserzionisti.

Mastodon redentore

Mentre Twitter è un’unica grande entità aziendale, Mastodon è più simile a un gruppo di negozi locali a gestione famigliare. Ciò significa che è necessario scegliere una “istanza” – un server che diventerà la tua casa. Niente panico! E’ ‘come scegliere la propria email, in cui è possibile comunicare con qualsiasi persona, anche se ha una mail diversa, su un sito/server diverso.  E si potrà con mastodon seguire qualsiasi persona al di fuori della istanza scelta e viceversa utenti delle altre istanze potranno seguirti.

Quindi, anche se ho un profilo mastodon su mastodon.uno, e il mio collega o amico ne ha uno su sociale.network, posso seguirlo e lui può seguirmi. Ma non finisce qui, puoi seguire anche un utente su un portale video come peertube.uno in quanto mastodon può collegarsi a diverse piattaforme che sono unite da uno standard comune chiamato ActivityPub che fa ufficialmente parte degli standard di internet (W3C).

Se non sai quale istanza scegliere, scegline una nell’elenco completo delle istanze italiane.  Se vuoi, puoi curiosare per qualche giorno e poi sempre migrare in un’altra istanza senza perdere nessun contenuto inserito e nessun follower.

Proprio come Twitter, puoi seguire le persone, menzionarle e inviare messaggi diretti. Ma la tua istanza ha anche due linee temporali speciali:

La timeline locale è un flusso di tutti coloro che scrivono da quell’istanza. Quindi, se clicco lì, vedo tutto quello che sta succedendo in quel server. E’ come ascoltare tutti quelli del tuo quartiere.

La timeline federata è tutto ciò che si trova sulla timeline locale, più tutti coloro che sono seguiti nella tua istanza. Quindi, se seguo mio collega in un’altra istanza, i suoi toots (si’, sono chiamati toots) appariranno nella linea temporale federata della mia istanza.

I messaggi di Mastodon possono essere lunghi fino a 500 caratteri. Ha anche strumenti più robusti per la privacy e contro le molestie. Per esempio, un post può essere:

inviato a linee temporali pubbliche;

non elencato, o visualizzabile pubblicamente, ma non pubblicato nelle timeline;

mostrato solo ai seguaci; oppure

mostrato solo agli utenti menzionati – da qualche parte tra un Twitter @-messaggio e un messaggio diretto.

Come per Twitter, è possibile anche disattivare il mute, bloccare o segnalare gli utenti. A differenza di Twitter, è anche possibile bloccare i contenuti di un’intera istanza di Mastodon.

Parlano di Noi

MASTODON, il social network del Fediverso, decentralizzato e libero– il 1 Giugno 2021 su la Redazione

Una vita senza Big Tech, storie di chi cerca alternative ai giganti del web: “Non barattiamo i nostri dati per i loro servizi” – di Andrea Lattanzi il 2 Aprile 2021 su Repubblica.it, LaStampa.it e canale del gruppo Gedi su Youtube – Invidious – Tubo

Soluzioni e Alternative ai Social Media di Tommi sul sito Quit Social Media Club

Cos’è e come funziona Mastodon?  Di skariko il 27 Gennaio 2021 sul sito Le Alternative

Informazione. La via dei “social” alternatividi Federica Cameroni il 26 Dicembre 2020 sull’inserto Ticino7 del quotidiano svizzero La Regione

Mastodon, il Social Media libero e decentralizzato di Filippo Della Bianca il 24 Ottobre 2020 sul portale italiano Linux.it

Sostenibilità digitale e Canali & Social sul sito ufficiale di Fridays for Future Italia

Alcuni termini per facilitare la transizione da Twitter:

  • Il tweet, è un toot.
  • Il retweet, è un boost (spinta).
  • Non esiste un tweet di citazione.
  • Twitter stesso è indicato come “birdsite” (il sito di uccelli).

In primo luogo, Mastodon non è Twitter. Ogni istanza ha il proprio amministratore e il proprio codice di condotta, quindi assicurati di leggerli prima del toot. Per esempio, mastodon.uno ha questo nel suo codice di condotta:

I seguenti tipi di contenuti saranno rimossi dalla cronologia pubblica, e possono comportare la sospensione dell’account e la revoca dell’accesso al servizio:

  • Razzismo
  • Discriminazione contro il genere e le minoranze sessuali
  • Nazionalismo xenofobo e/o violento

C’è anche una funzione di avviso del contenuto, che si può attivare con il pulsante “CW” quando si compone un toot. Puoi usarlo per avvisare le persone che si trovano nel tuo toot, e poi devono cliccare su un pulsante per espandere il toot completo. Il codice di condotta può richiedere che certe cose siano sempre nascoste in un CW, come la nudità o il gore.

Ma viene usato anche in altri modi: è perfetto per nascondere spoiler o per la battuta di uno scherzo. Spesso la gente lo usa anche per cose che potrebbero non interessare ad altri. Se stai postando qualcosa che potrebbe essere noioso o fastidioso per gli altri, mettilo in un CW ed è facile per le persone lo facciano scorrere senza vederlo.

È possibile regolare la privacy di ogni toot, tra l’altro: pubblico, significa che apparirà sulle linee temporali locali e federate; solo seguaci, significa che solo i tuoi seguaci lo vedranno; o non in lista, che è come solo-seguaci, ma apparirà anche sulla pagina del tuo profilo. Non in lista ha senso se non si sta cercando di mantenere il segreto, ma semplicemente non si vuole che non si intasino le linee temporali o i risultati della ricerca. Per ulteriori informazioni sulla privacy, il blocco e la prevenzione di abusi e molestie, date un’occhiata a questa pagina.

Quale applicazione uso per avere mastodon sul mio telefono e sul mio PC?

Non c’è una sola applicazione mastodon, ma diverse sviluppate per quasi tutti i sistemi operativi desktop e mobile.

Nella guida abbiamo creato la pagina dove puoi trovare l’elenco delle migliori app per android

Ci sono anche client web: Halcyon è un imitazione perfetta del sito web di Twitter. Pinafore.social assomiglia un po’ a Twitter, ma soprattutto ti permette di accedere a più account, è veloce, e si può utilizzare su mobile se non hai ancora un’applicazione mobile preferita.

Come continuare ad utilizzare Twitter insieme ad Mastodon

Si può usare l’app Twidere che ti permette di seguire twitter + mastodon in una sola timeline.

Oppure usare il bot Birdsite Live che fa da mirror a tutti gli account twitter, basta che inserire l’account twitter che preferisci e lui ti da un account mastodon corrispondente da seguire.

Per seguire i pochi account twitter via web, meglio usare una istanza nitter, che preleva la timeline pubblica dell’account che mi interessa e me la serve senza JavaScript.

Nitter ti fornisce anche il feed RSS: ad esempio se hai una app per i feed RSS oppure una tua istanza FreshRSS è comodo, ma i tweet risultano più frammentari, non ti permette di vedere velocemente le riposte e il contesto della conversazione.

Per sincronizzare il proprio account twiter con il nuovo account Mastodon si possono utilizzare dei servizi crossposter come il servizio brasiliano  mastodon twitter crossposter  e lo stesso crossposter offerto da Pouet oppure MOA

Introduzione

Essendo la piattaforma di microblogging più in rapida crescita, Mastodon è destinata a diventare una valida alternativa alle piattaforme consolidate come Twitter. L’interesse per Mastodon è principalmente motivato come segue:

a) la piattaforma adotta un modello di business privo di pubblicità e raccomandazioni;
b) l’architettura decentralizzata permette di spostare il controllo sui contenuti e i dati degli utenti dalla piattaforma agli utenti;
c) adotta un paradigma comunitario sia dal punto di vista dell’utente che da quello dell’architettura. Mastodon, infatti, è composto da comunità interconnesse, collocate su server diversi; in aggiunta, ogni singola istanza, con argomenti e linguaggi specifici, è autonomamente posseduta e moderata.

Negli ultimi 20 anni abbiamo assistito alla straordinaria crescita di una pletora di piattaforme web basate sulle relazioni sociali tra i loro utenti. La maggior parte di esse, come Orkut o MySpace, sono scomparse nonostante i periodi di successo; alcune sono ancora in un limbo, diffuse in alcuni Paesi ma senza raggiungere il successo atteso; alcune sono state adottate in tutto il mondo e sono diventate la rete di riferimento per milioni/milioni di persone.

Tra questi ultimi figurano Facebook, Twitter, Instagram e LinkedIn. Diventando i social network più popolari, la maggior parte di essi si è allontanata dai propri obiettivi originari e ha cambiato il proprio modello di business affrontando problemi come la monetizzazione e la privacy dei dati. Infatti, l’utilizzo dei dati degli utenti per scopi pubblicitari è al centro del dibattito pubblico e ha un impatto sulla fiducia dei consumatori in questi servizi online.

Come reazione a queste preoccupazioni, molti tecno-attivisti e sviluppatori di software hanno creato varie forme di piattaforme online che mettono la comunicazione sociale e la comunicazione degli utenti al centro delle loro azioni. In questo modo, non forniscono alcun algoritmo di pubblicità e di raccomandazione e lasciano agli utenti la proprietà dei loro dati. Tra questi social network alternativi Mastodon, che è la piattaforma di microblogging più in rapida crescita, presenta alcune caratteristiche interessanti:

a) a differenza di Twitter, Mastodon non è centralizzato, ma è costituito da comunità interconnesse situate in diversi server, chiamate istanze;
b) posseduto, gestito e moderato in modo indipendente, ognuno dei quali supporta interessi, linguaggi ed esigenze specifiche;
c) Mastodon fornisce strumenti anti-abuso per proteggere i membri di un’istanza da contenuti indesiderati;
d) gli utenti hanno un controllo più dettagliato della visibilità dei loro post; infatti, ogni post può essere in alternativa pubblico e visibile sulle timeline locali (istanza) e globali (federate), pubblico ma non visibile sulle timeline, o totalmente privato. In questo modo, forniamo un nuovo dataset che cattura questo nuovo tipo di social network online (OSN) lontano dalla solita piattaforma centralizzata.

In secondo luogo, per coinvolgere continuamente i propri clienti e aumentare le relative comunicazioni sociali, i principali social network on line sono dotati di algoritmi di raccomandazione che suggeriscono nuovi contenuti o utenti, più o meno annoiati. Tuttavia, questi algoritmi hanno effetti significativi, ad esempio, l’algoritmo “Who To Follow” ha cambiato bruscamente la struttura sociale di Twitter, così come quello che è successo dopo l’introduzione della funzionalità “Persone che potresti conoscere” su Facebook. Studi hanno dimostrato che il recommender ha favorito la crescita di utenti già popolari e ha accelerato il processo di accentramento dell’attenzione verso un numero più limitato di account. Al contrario, su Mastodon manca il pregiudizio dato dai sistemi di raccomandazione. Infatti, l’unico modo per stabilire una connessione è la ricerca di un account già conosciuto attraverso le funzioni di ricerca o l’esplorazione dei feed delle istanze in cerca di utenti con interessi simili. Quindi, essendo un social network senza raccomandazioni, Mastodon permette di avere un’esperienza socializzante reale senza l’influenza di fattori esterni. Inoltre, la struttura decentralizzata basata su comunità definite (istanze) ben si adatta alla tendenza delle persone a riunirsi e a formare gruppi. Le dinamiche di formazione ed evoluzione delle comunità rappresentano i mattoni della rete. Le informazioni e le dinamiche temporali trasparenti di mastodon permette al social di essere libero dalle tecniche manipolatorie abusate nei grandi social commerciali.

Panoramica su Mastodon

Mastodon è un social network federato con funzionalità di microblogging. È organizzato come una federazione decentralizzata di server gestiti in modo indipendente che eseguono software open source. L’obiettivo del progetto, che risale al 2016, è di offrire un’alternativa decentralizzata ai social media commerciali. L’obiettivo di base è quello di restituire il controllo della distribuzione dei contenuti alle persone evitando l’inserimento di utenti e post sponsorizzati nei feed.

Dal punto di vista architettonico, la piattaforma è organizzata in due livelli che implementano il protocollo di ActivityPub. Il protocollo ActivityPub permette sia di gestire le comunicazioni tra i server – istanze – che compongono la federazione, sia di offrire un’interfaccia client-to-server che permette l’interazione tra gli utenti che hanno il loro account sulle istanze. Nel livello server-server le istanze sono connesse come nodi di una rete, e ciascuna di esse amministra con le proprie regole, i propri privilegi di account e la possibilità di condividere o meno i messaggi provenienti da e verso altre istanze. A differenza di un social media centralizzato, chiunque può gestire un server di Mastodon. Ogni server ospita i singoli account utente, i contenuti che producono e i contenuti che sottoscrivono. Di conseguenza, un utente si unisce ad una specifica istanza di Mastodon ed è identificato univocamente da un nome univoco (ad esempio @[email protected]), dal nome utente locale (@Utente1) e dal dominio dell’istanza in cui si trova (@Mastodon.uno).

Dal punto di vista dell’esperienza utente, Mastodon rilascia le principali caratteristiche di una piattaforma di microblogging e utilizza una interfaccia avanzata simile a TweetDeck un’applicazione professionale di Twitter ed una interfaccia più vicina a quella di Twitter. Come in altri servizi di microblogging, gli utenti possono seguirsi l’un l’altro, che siano o meno ospitati sulla stessa istanza, quando un utente locale segue un utente su un server diverso, il server si iscrive agli aggiornamenti di quell’utente. Gli utenti appartengono a una singola istanza di Mastodon, ma possono comunicare con gli utenti in altre istanze. Gli utenti pubblicano brevi messaggi con un massimo di 500 caratteri di testo, chiamati “toots” che gli altri possono leggere. I toots sono aggregati in linee temporali locali e federate. La timeline locale mostra i messaggi degli utenti ospitati su una singola istanza, mentre la timeline federata aggrega i messaggi attraverso tutte le istanze federate. Gli scopi non commerciali del social network permettono solo un ordine cronologico in entrambe le linee temporali, evitando così qualsiasi meccanismo di classificazione basato sulla pubblicità o altri algoritmi di raccomandazione.

Il servizio include anche una serie di caratteristiche di privacy che hanno un impatto sui contenuti mostrati nelle timeline. Infatti, ogni messaggio ha varie opzione di privacy, e gli utenti possono scegliere se il post possa essere pubblico o privato. I messaggi pubblici possono essere riprodotti sulla timeline federata, mentre i messaggi privati sono condivisi solo sulle timeline dei seguaci dell’utente. I messaggi possono anche essere contrassegnati come non elencati dalle timeline o direttamente tra gli utenti. Infine, gli utenti possono anche contrassegnare i loro account come completamente privati, in modo che i loro messaggi non appaiano mai su nessuna linea temporale.

Un altro punto chiave che distingue Mastodon dalle altre piattaforme commerciali di microblogging è l’orientamento verso le piccole comunità e i servizi basati sulla comunità, conseguenza della sua natura decentralizzata. A questo scopo, ogni istanza dichiara nella sua descrizione gli argomenti che dovrebbero interessare i suoi utenti e la lingua utilizzata. Quindi, prima della registrazione, l’utente è incoraggiato a scegliere l’istanza più adatta ai propri gusti. Se l’istanza non ha spazio per lui, l’utente può scegliere un’altra istanza simile o avviare una propria istanza per contenuti specifici e poter quindi applicare diverse politiche di moderazione. Infatti, l’orientamento alla comunità ha un forte impatto sulle procedure di moderazione, poiché ogni istanza può limitare contenuti specifici. Per esempio, l’istanza Italiana di punta Mastodon.uno vieta i contenuti di teorie cospirazioniste, incluse Qanon e piano Kalergi. Nella mente del fondatore di Mastodon, le comunità piccole e vicine potrebbero difendersi da  comportamenti indesiderati in modo più efficace rispetto a una soluzione centralizzata basata su un’operazione di screening dei contenuti dannosi. Infine, l’organizzazione in comunità decentralizzate è più difficile da censurare per i governi, poiché la migrazione della comunità su un server collocato in un paese più sicuro è un compito facile per l’amministratore.

L’atmosfera su Mastodon per ora, in ogni caso, è simile al vecchio Twitter o anche (per i più vecchi) IRC. Le persone imparano a conoscersi, e sono più inclini a pubblicare i loro veri interessi di vita reale piuttosto che condividere notizie senza soluzione di continuità o litigare all’infinito di politica.

 Privacy

Mastodon (e per estensione, il Fediverso) sono descritti come un modo più privato e sicuro di pubblicare contenuti online. Ma è vero? Controlliamo la situazione sul Fediverse.

I livelli di privacy: Pubblico, Follower, Non elencato, Diretto

Mastodon supporta quattro impostazioni per la visibilità del post. Si tratta di:

  • messaggi pubblici visibili a tutti
  • messaggi solo solo per i follower
  • messaggi non elencati nelle timeline pubbliche
  • messaggi diretti ai soli utenti citati nel toot

Cosa succede in realtà quando si utilizzano queste impostazioni?
Il vostro server federerà il post ad altri server a seconda di questi campi, e serve però che l’altro server rispetti questo. Tuttavia, non c’è alcuna garanzia, un server maligno potrebbe prendere tutti i dati che riceve. Questo include i messaggi agli amici e i messaggi diretti.

I messaggi “non elencati” non sono nemmeno nello standard di ActivityPub. Non c’è ragione di aspettarsi che un server non-Mastodon rispetti l’impostazione “non elencato”, e molto probabilmente visualizzerà quei messaggi come messaggi pubblici.

Non c’è (ancora) una cifratura end-to-end sul Fediverso. Anche i messaggi diretti vengono inviati non criptati. Ciò significa che l’amministratore di qualsiasi server in cui il vostro messaggio è stato inviato può leggerlo cercando nel database. Con la recente aggiunta di un server ElasticSearch, questo è diventato più facile, anche se è sempre stato possibile. Alla fine, dovrete affidare i vostri contenuti al vostro amministratore e all’amministratore di tutti i destinatari, quindi è meglio tenerlo presente quando si pubblicano informazioni personali.

Alla fine, meglio trattare queste impostazioni solo come raccomandazioni. Hanno una sicurezza simile a quella di un incontro con i vostri amici in un caffè. Qualcuno potrebbe sentirvi per caso, ma in genere solo le persone a cui volete rivolgervi ascolteranno quello che state dicendo. Se avete qualcosa di veramente privato da dire, non fatelo sul fediverso o usate una vera e propria crittografia end-to-end.

Niente pubblicità, niente tracciamento, niente società

Anche se è vero che nessun software fediverso include il tracciamento di default, non c’è alcuna ragione per cui non possa essere aggiunto. Dovrete comunque valutare lo stato del server su cui vi trovate e non potrete fare affidamento solo sul software che utilizza. Questo vale per tutti i server fediverso, siano essi GNU Social, Hubzilla, PostActiv, Friendica, Mastodon o Pleroma.

mastodon.uno è l’istanza italiana più attiva di Mastodon, con oltre 10.000 utenti di cui 2000 attivi. E’ gestita dal gruppo Devol come servizio complementare al loro servizio di degooglizzazione ed è quindi libero da qualsiasi servizio di Google e di tracciamento in generale

Quando date i vostri dati a un’istanza di Mastodon, cosa accettate di fare?

Ogni istanza ha le proprie regole, ecco alcune citazioni direttamente dai Termini e Condizioni di Mastodon.uno:

Mantenimento degli indirizzi IP degli utenti

Al momento della registrazione e dell’invio di toot, registriamo l’indirizzo IP da cui proviene il messaggio. Possiamo anche conservare i log del server che includono l’indirizzo IP di ogni richiesta al nostro server fino a 12 mesi.

Non vendiamo, scambiamo o trasferiamo in altro modo a terzi le vostre informazioni di identificazione personale.

Inoltre ogni utente può impostare il proprio profilo in modo che non venga indicizzato dai motori di ricerca.

La situazione della privacy  è quindi di gran lunga superiore a reti come Facebook, Twitter, WhatsApp, Instagram, ecco le ragioni:

  • Nessun tracciamento
  • Nessun modello di business che richieda il monitoraggio e violazioni della privacy
  • Connessione più stretta tra amministratore e utenti, quindi migliore fiducia.
  • Possibilità di scaricare i dati in modo molto più completo e dettagliato.
  • Possibilità di migrare istanza in qualsiasi momento mantenendo tutti i contenuti e le interzazioni di followers e utenti seguiti

 

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